Le dee greche, quali immagini di donne vissute nella fantasia umana per oltre 3000 anni, rappresentano ciò che le donne sono o potrebbero essere. Sono diverse l’una dall’altra e i miti che le riguardano mostrano ciò che per loro è importante e ci dicono sotto metafora ciò che una donna, che assomiglia loro, può fare.
(Le Dee dentro la donna, J. S. Bolen)
Ho letto questo libro almeno 3 volte: la prima tutto d’un fiato per quanto mi ha appassionato, la seconda per focalizzare aspetti di me che coglievo tra le righe che descrivevano le varie Dee, la terza con il desiderio di strutturarne un laboratorio per donne alla ricerca di sé.
Quali archetipi femminili sono attivi in noi?
Quali non hanno mai avuto la possibilità di esprimersi?
Un laboratorio di 8 incontri, il sabato mattina dalle 9.30 alle 11.30, durante il quale incontreremo Artemide – competitiva e sorella; Athena – stratega e “figlia del padre”; Estia – dea del focolare e vecchia saggia; Era – donna fedele e moglie; Demetra – madre e nutrice; Persefone – fanciulla, “bambina della mamma”; e infine Afrodite… la dea alchemica – dea dell’amore e della bellezza, donna creativa e amante.
Attraverso il mito delle 7 Dee dell’Olimpo cercheremo di arrivare ad una consapevolezza della nostra storia di vita e del nostro personale ed unico modo di “essere donna” mediante un lavoro esperienziale nei 7 incontri (uno per ogni Dea) fino ad arrivare all’8° incontro che sarà di integrazione e sintesi delle 7 tipologie di femminile.